Gentile dottore,
desidero solo sentire il suo parere su 2 diversi esami PSA, il primo in agosto 2017: totale 5,1, libero 1,21, libero/totale 24% Il secondo in febbraio 2018: totale 5,28, libero 1,11, libero/totale 21%. Ho 67 anni e la visita urologica segnala la prostata un po' ingrossata, io ho una paura terribile a fare la biopsia. Mi è stato detto che quando diminuisce il valore libero è un buon segnale, è così? La ringrazio infinitamente per la risposta.
Considerata l'età, la presenza di una prostata ingrossata, i valori non ci paiono particolarmente preoccupanti a patto che alla palpazione diretta lo specialsita non abbia riscontrato alerazioni sospette. la variazione degli ultimi mesi è insignificante.
Sarà comunque il caso di continuare a controllare con cadenza circa semestrale. In ogni caso, in situazioni di questo tipo, una eventuale biopsia deve essere preceduta dall'esecuzione di una risonanza magnetica mutiparametrica della prostata.