Caro marito le probabilità di sua moglie non sono assolutamente scarse; la presenza di Her2 positivo (3) e G3 che sono fattori sicuramente sfavorevoli così come la negatività ormonale non compromettono le possibilità di sopravvivenza in quanto la terapia appropriata, chemioterapia con antracicline e taxani più radioterapia sulla mammella (se quadrantectomia) seguita da terapia monoclonale con Herceptin, può contribuire notevolmente a migliorare queste possibilità.
Devo darle un consiglio; non abbia questo atteggiamento distruttivo (non ci sono speranze) in quanto può far male a lei ma sopratutto riduce le possibilità di sua moglie in quanto la reattività del paziente è importantissima per la sopravvivenza tanto quanto la terapia. Se necessita chieda l'appoggio di una psicologa specialista in campo oncologico.
La citocheratina serve solo per alcune tipologie d'indagine.