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Avatar, robotica, droni e stampanti 3D, sono solo alcuni degli elementi chiave che caratterizzano oggi, e lo faranno sempre di più in futuro, la medicina e la salute. Negli ultimi anni le nuove tecnologie sono entrate prepotentemente in sala operatoria, in ospedale, nei laboratori e promettono di diffondersi sempre di più proponendosi come alleate in campi di applicazione sempre più numerosi.
Un orizzonte vasto che vale la pena di esplorare periodicamente in occasioni come Health 2.0 Europe, la cui sesta edizione è prevista dal 18 al 20 maggio a Barcellona.
Più di 100 relatori, 70 dimostrazioni dal vivo, 24 sessioni e 600 partecipanti da tutto il mondo: sono questi numeri della tre-giorni durante la quale si dispiegano numerosi incontri e convegni che presentano le esperienze più interessanti nell'ambito dell’innovazione nella comunicazione tra paziente e medico e nel mondo della salute.
Sin dal 2007 Health 2.0 si propone come una vetrina internazionale per tutto ciò che rappresenta l’innovazione più avanzata in ambito sanitario.
A Barcellona si discuterà di come le nuove tecnologie abbiano influito sull'assistenza sanitaria e sulla ricerca scientifica. Ad esempio, in che modo, in Inghilterra la crescente tendenza ad utilizzare nuovi strumenti tecnologici in ospedale abbia migliorato la qualità dell’assistenza sanitaria nella pratica quotidiana.
Ci si domanderà che impatto abbiano avuto le nuove tecnologie nell'ambito della ricerca farmaceutica, come abbiano contribuito a migliorare, ad esempio, gli studi clinici sui farmaci.
E ancora, in che modo gli strumenti digitali disponibili possono migliorare la salute e la consapevolezza della propria salute per le donne. Uno sguardo attento e curioso verso un futuro che è già qui.
