Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende

Nuove terapie ed opportunità che chi soffre d’asma

Alla vigilia del World Asthma Day uno sguardo alle nuove terapie.

Chi soffre d'asma ha oggi a disposizione terapie sempre più personalizzate e sofisticate. Gli esperti della Società italiana di allergologia, Asma ed immunologia clinica (Siaaic), che si sono recentemente riuniti a Bologna per un congresso, hanno fatto il punto sulle nuove terapie a disposizione degli asmatici, che riguardano soprattutto broncodilatatori e i corticosteroidi.

I nuovi farmaci hanno un’efficacia che può durare anche 24 ore e possono quindi essere assunti solo una volta al giorno. Inoltre i tempi per ottenere un effetto bronco-dilatatorio si riducono con questi farmaci da 20 a 3-5 minuti.

Rivolgersi a centri specialistici ospedalieri consente al paziente di ricevere una diagnosi accurata del proprio tipo di asma e un trattamento adeguato al proprio caso. E alcuni farmaci innovativi, come gli Anticorpi monoclonali verso le immunoglobuline E, sono già disponibili in alcuni centri ospedalieri.

Di asma si discuterà martedì 5 maggio in occasione del World Asthma Day, la Giornata Mondiale dell’Asma, un evento organizzato dalla Global Initiative for Asthma (GINA), in collaborazione con le tante associazioni presenti nei 35 Paesi aderenti all'iniziativa. L’obiettivo della Giornata è quello di migliorare il grado di consapevolezza sull'asma e sulle sue cure.

Il tema del World Asthma Day 2015 sarà “L’asma si può controllare - E’ tempo di controllare l’asma” per ricordare, appunto, che la ricerca sull'asma e sulle nuove terapie non si ferma mai e che i passi in avanti compiuti in tal senso servono ai pazienti per tenere sotto controllo questo disturbo.

Come capire se la Terapia è efficace? Gli esperti di GINA ricordano che i pazienti che riescono a tenere sotto controllo l’asma sono in grado di:

  • non soffrire di sintomi fastidiosi durante il giorno e la notte;
  • hanno bisogno di pochi o di nessun farmaco sintomatico;
  • essere produttivi, avere una vita attiva fisicamente;
  • avere una normale (o quasi normale) funzionalità polmonare;
  • evitare gravi riacutizzazioni asmatiche.
Ultimo aggiornamento: 02 Maggio 2019
2 minuti di lettura

L’hai trovato utile?

Condividi

Iscriviti alla newsletter di Paginemediche
Unisciti ad una community di oltre 50mila persone per ricevere sconti esclusivi e consigli di salute dai nostri esperti.
Ho letto l'Informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati personali