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Smartphone, cuffiette ed Mp3: come l’udito dei teenager rischia di ammalarsi

Smartphone, cuffiette ed Mp3: come l’udito dei teenager rischia di ammalarsi

Esperti in allarme: negli ultimi 15 anni i disturbi uditivi sono aumentati del 30%.

Udito a rischio per i teenager di tutto il mondo. Cuffiette, mp3 e musica tropo alta mettono in pericoloso la salute dei ragazzi che sembrano ormai convivere ogni giorno con un livello di rumore ai massimi storici.

Se n’è discusso nell’ambito della recente giornata mondiale 'International Ear Care Day 2015' in occasione della quale l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato un monito per tutti i ragazzi: è importante abbassare il volume di qualsiasi dispositivo, non superare mai il 60% del massimo consentito e non usare le cuffiette per sentire la musica per più di un’ora al giorno.

Circa 1,1 miliardi di teenager e giovani adulti sono a rischio di sviluppare una perdita di udito per via dell'ascolto non sicuro di musica con le cuffie e per l'esposizione a livelli dannosi di Rumore in eventi e luoghi di intrattenimento”, spiegano gli esperti dell’OMS che mettono sotto accusa, dunque, non solo l’ascolto in cuffia della musica, ma anche le discoteche, gli stadi e in generale le cattive abitudini che si perpetuano quotidianamente e che portano a superare abbondantemente il livello massimo di decibel consigliato, che si attesta su 85 per un massimo di 8 ore.

Basti pensare che un ragazzo su 2 tra i 12 e i 35 anni utilizza regolarmente lo smartphone e dispositivi per ascoltare la musica e non li usa in sicurezza e il 40% è esposto a livelli sonori fuori norma nei locali notturni. Il risultato è un aumento del rischio di Ipoacusia e una riduzione drastica della capacità uditiva: un teenager su 5 lamenta un disturbo uditivo e l’Incidenza di questi problemi è salita del 30% negli ultimi 15 anni.

Ma in che modo il rumore può danneggiare l’udito?
Lo spiega Antonio Cesarani, direttore dell'Unità operativa complessa di Audiologia del Policlinico di Milano e presidente della Società italiana di audiologia e foniatria (Siaf): il volume troppo alto provoca un effetto negativo sulle cellule nervose sensibili dell’orecchio interno, in questo modo queste cellule sono spinte a vibrare con eccessiva intensità e possono anche rompersi e morire.

Qualche utile suggerimento per godere della musica senza mettere a rischio l’udito?
Non usare in modo continuativo l’Mp3 per più di due ore al giorno; abbassare la musica del proprio smartphone; quando si è in discoteca prendersi una pausa dalla musica ogni 90 minuti per un quarto d’ora.

Ultimo aggiornamento: 19 Giugno 2018
3 minuti di lettura

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