Terapia sperimentale salva la vita di una bambina con leucemia

In Gran Bretagna una bambina di un anno malata di Leucemia è stata salvata grazie a una tecnica sperimentale del tutto innovativa. La notizia è stata data dal portavoce del  Great Ormond Street Hospital di Londra ed è stata ripresa dalla BBC e dai media internazionali

La piccola Layla Richards aveva una forma di leucemia considerata incurabile sin da quando aveva solo tre mesi. I medici avevano perduto le speranze di salvarle la vita dopo che la chemioterapia e il trapianto di midollo osseo si erano rivelati inefficaci. Ma poi hanno chiesto e ottenuto l'autorizzazione di utilizzare una Terapia pionieristica, che fino a oggi è stata testata solo sui topi e che prevede l'impiego di cellule immunitarie geneticamente modificate, e sono riusciti a guarire la piccola. A distanza di due mesi dalla terapia Laya non ha più tracce di leucemia nell'organismo.  

In cosa consiste questa terapia

Vengono utilizzate delle Forbici molecolari, chiamate Talens, grazie alle quali è possibile modificare il Dna delle cellule immunitarie provenienti da un donatore sano in modo tale da trasformarle in cellule killer per quelle leucemiche. 
I medici hanno modificato geneticamente le cellule immunitarie del donatore dal loro interno e poi le hanno iniettate nell'Organismo di Layla. Le cellule nuove hanno combattuto e vinto quelle leucemiche e sembra che la malattia sia stata distrutta.

Naturalmente è ancora troppo presto per cantare vittoria. Layla dovrà essere continuamente monitorata per i prossimi due anni per assicurarsi che il cancro non si ripresenti, ma è indubbio che questo intervento abbia avuto successo e che rappresenti un passo in avanti importante nella lotta contro la leucemia.