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“#Tocchiamoci” è la nuova campagna di educazione alla diagnosi precoce del Tumore al testicolo lanciata dalla Fondazione Umberto Veronesi. Un invito, rivolto soprattutto ai più giovani, che si serve di uno dei gesti scaramantici più diffusi tra la popolazione italiana per sottolineare l’importanza della prevenzione.
Il tumore al testicolo: perché è importante la prevenzione
Il tumore del Testicolo rappresenta l’1,5% di tutte le neoplasie che colpiscono gli uomini ed è la forma di tumore più frequente nei maschi di età compresa tra i 15 e i 40 anni, soprattutto in Italia con un tasso di Incidenza dell’11% nei soggetti di sesso maschile con meno di 50 anni.
La semplice autopalpazione, nella maggior parte dei casi, sarebbe sufficiente a diagnosticare tempestivamente la patologia, con ottime possibilità di cura. Nonostante questo, però, ogni anno si registrano fino a 10 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, con un aumento dell’incidenza negli ultimi 30 anni, in particolar modo tra la i giovani. La ragione è da imputare alla scarsa attenzione degli uomini alla prevenzione.
Il video virale per imparare a eseguire l'autopalpazione
La Fondazione Umberto Veronesi, in collaborazione con l’agenzia McCann Worldgroup, ha pensato di rivolgere un invito a tutti gli uomini italiani. Nel video della campagna #Tocchiamoci, Nic Bello, influencer ed ex inviato delle Iene, vestito a lutto in una Roma invernale, accompagna un carro funebre con l’obiettivo di provocare la reazione scaramantica nei passanti.
Per l’occasione è stato anche creato un tutorial, con le illustrazioni del graphic designer Emil Sellström, che prende spunto dalle indicazioni ufficiali del National Cancer Institute americano, per imparare a eseguire l’autopalpazione: un modo semplice ed efficace per diffondere la cultura di una corretta prevenzione.
Per approfondire guarda anche: “#Tocchiamoci - Come effettuare l'autopalpazione del testicolo?“
