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Vasectomia: rischi e falsi miti

Vasectomia: rischi e falsi miti

La vasectomia, pratica illegale fino al 1978, è un intervento che rende l'uomo sterile ma non interferisce affatto con la virilità maschile.
In questo articolo:

Dati e ricerche confermano che gli italiani pensano (poco) alla sterilizzazione ed è sempre e e comunque la donna che alla fine assume la pillola anticoncezionale. I dati dimostrano che, nonostante la Vasectomia sia un intervento fatto in anestesia locale, del tutto legale e che non presenti particolari rischi, gli uomini italiani sono tra gli ultimi in Europa a sottoporsi all'intervento.

Cos'è e come si pratica la vasectomia

La vasectomia è un'operazione in anestesia locale in cui si praticano due piccoli fori sulla sacca scrotale e si provvede alla chiusura dei deferenti, ovvero i canali (o condotti) dalla quale passano gli spermatozoi che arrivano all'esterno. È una operazione che viene fatta principalmente per indurre fertilità nell'uomo. La vasectomia resta di fatti l'unica forma più efficace e sicura nonché duratura di contraccezione.

Vasectomia: falsi miti ed effetti collaterali

Uno dei falsi miti da sfatare è quello secondo cui la vasectomia interferisca con la virilità maschile, ma non c'è nulla di più falso, in quanto l'intervento non interferisce affatto con la potenza sessuale e l'eiaculazione e l'orgasmo restano esattamente quelli di prima e quello che cambia è soltanto l'assenza degli spermatozoi.

Un’altra delle false verità da sfatare riguarda l’illegalità della pratica. La vasectomia era illegale fino al 1978, ma con la legge 194 viene di fatto legalizzata e nel 1987 la Cassazione sentenzia che, in regime di tutela dei diritti del partner essa non è più reato, a patto che anche la compagna firmi per dare il suo consenso all’intervento.

Gli EFFETTI COLLATERALI della vasectomia non sono numerosi e rischiosi: dopo l'intervento si resta fertili ancora per un periodo di tempo almeno fin quando nelle vie seminali non saranno più presenti quantità di spermatozoi che verranno espulsi per ottenere la completa sterilizzazione. Si calcola che ci vogliono circa più di dieci eiaculazioni per rimuovere completamente queste restanti spermatozoi.

Ciò che occorre fare, a questo punto, è sottoporsi ogni tanto ad uno spermiogramma, un esame che consiste nel verificare la quantità di spermatozoi presenti nelle vie seminali.

Complicanze e costi della vasectomia

La vasectomia non presenta molte complicanze ed è abbastanza sicura: la funzione testicolare resta invariata così come la produzione degli ormoni sessuali e la spermatogenesi nel Testicolo. Dopo l’operazione di vasectomia occorrerà astenersi per circa due settimane dai rapporti sessuali che possono provocare emorragie. Un altro effetto collaterale consiste nel rigonfiamento dell’epididimo, la parte che ricopre il testicolo, ma non è molto diffuso e ne soffre solo il 6% delle persone che hanno eseguito l’operazione. Qualsiasi altra forma di infezione da ferita o ematoma la si tiene sotto controllo con una disinfezione locale e l'applicazione di ghiaccio.

All'intervento di vasectomia ci si può sottoporre in diverse nazioni a seconda delle quali varierà il suo costo: in Italia l'intervento si aggira circa sui 2000€ mentre in Gran Bretagna si ha il costo minore, 500€ circa.

Leggi anche:
Lo spermiogramma o analisi del liquido seminale è l'esame di base per la valutazione della fertilità maschile.
Ultimo aggiornamento: 02 Agosto 2017
3 minuti di lettura

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