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Esperto Risponde

A febbraio ho iniziato il trattamento di peg ifn +

A febbraio ho iniziato il trattamento di Peg IFN + ribavirina (ho un'epatite c genotipo 3a). I trattamenti periodici hanno rilevato il rientro immediato nella norma di transaminasi e la negativizzazione dell HCV RNA al terzo mese di terapia. Ora sono al 4 mese, ovviamente non ho in alcun modo interrotto la Terapia ma purtroppo dagli ultimi esami del sangue risulta un lieve rialzo delle transaminasi, in particolare le ALT coincidono con i valori massimi (35) e le AST sono poco al di sopra della norma (33, mentre il max è 30). Nei mesi scorsi i valori erano largamente nella norma, anche se un mese fa il trend sembrava invertirsi, ossia ad un rapido abbassamento iniziale è seguito un rialzo, fino allo "sforamento" di questi giorni. Tutti gli altri valori sono nella norma , non ho ripetuto HCV RNA perchè un mese fa era negativo. Quale può essere la causa? Grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Durante la terapia con IFN+RBV può verificarsi, più spesso che in passato, quando si usavano gli interferoni trisettimanali, un riscontro di lieve alterazione delle aminotransferasi, anche in assenza di HCV-RNA. Questo fenomeno non è ben noto, tuttavia alcuni ritengono che possa dipendere da una intolleranza al peghilato. In tal caso, dopo la sospensione del farmaco antivirale, le aminotransferasi tornano normali. Altre possibili interpretazioni del fenomeno devono prendere in considerazione una ripresa della attività virale oppure la coesistenza di un altro fattore di danno epatico (steatosi epatica, accumulo di ferro, autoimmunità, etc).
Risposto il: 30 Giugno 2005