Anestesia senza adrenalina

Mio marito ha avuto un anno fa un polmonare con scompenso cardiaco causati probabilmente da una Ipertensione che si portava da anni. In quell'occasione gli hanno scoperto anche un aortico addominale risolto poi con un endoprotesi. Oggi sta bene ma prende molti farmaci tra cui anticoagulanti e betabloccanti. Mio marito ha chiesto al suo cardiologo quali precauzioni deve usare se dovrà affrontare un intervento odontoiatrico. Il cardiologo gli ha detto che le precauzioni sono due: Sospendere l'anticoagulante per due giorni prima di un estrazione e chiedere un' senza adrenalina visto che prende i betabloccanti. L'abbiamo riferito al dentista il quale però è sembrato spaesato in merito all'anestesia come se non sapesse che ve ne sono di più tipi. La mia domanda è questa: perchè l'uso di betabloccanti non è compatibile con l'adrenalina? Quale informazione posso dare al nostro dentista per l'anestesia? Grazie, Laura Rita.

Risposta del medico

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I beta bloccanti vengono somministrati in molte malattie cardiache per contrastare l’effetto della stimolazione simpatica. Quest’ultima provoca accelerazione del cuore, aumento della sua contrazione e aumento della pressione. La stimolazione simpatica avviene normalmente attraverso l’attivazione dei nervi simpatici e attraverso la liberazione nel sangue di adrenalina, che è un ormone naturale. Ad esempio la stimolazione simpatica si verifica durante sforzo, paura, ansia ecc. L’adrenalina è contenuta in molti anestetici usati dai dentisti ed è evidente che se questa va nel sangue provoca effetti che i beta bloccanti cercano appunto di evitare. Riferisca al suo dentista di usare un anestetico (es. xilocaina) senza adrenalina.

Risposto il: 22 Aprile 2005

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