Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Ansia con attacchi di panico moderati

Salve a tutti, ho un problema: è da 2 anni e mezzo che sto in cura per l'ansia e depressione, fino ad ora tutto più o meno bene ma si andava avanti, fino a quando hanno tolto dal commercio l'anseren. Da qui sono ricominciati tutti i miei problemi che avevo dall'inizio. Purtroppo in tutto questo è venuto a mancare anche il mio neuropsichiatra quindi vi lascio immaginare.
Ora sto in cura da un neurologo dell'asl ma sto malissimo. Vi chiedo: qualcuno può consigliarmi un farmaco simile? La mia cura del momento è così composta: la mattina prendo brintellix 20mg 5 gocce ma da domani si passerà a 10, in caso di bisogno durante il giorno ho a disposizione lo xanax da 0.25 e la sera dopo cena ho sempre lo xanax ma da 0.50 a rilascio prolungato con tutto ciò sto malissimo. Ho cambiato da poco la cura ma sento che non va. Prima lavoravo, ora sto sempre con capogiri, non ho concentrazione e dolore alle braccia e mani quasi da non poterle muovere. Qqualcuno mi può aiutare per favore? Grazie

Risposta del medico
Dr. Federico Baranzini
Dr. Federico Baranzini
Specialista in Psichiatria e Psicologia e Psicoterapia

Buongiorno la cura che descrive è una terapia combinata tra antidepressivo e ansiolitico, come usualmente si prescrive per situazioni in cui la sintomatologia ansiosa si associa ad uno stato depressivo. Anseren contiene una benzodiazepina chiamata ketazolam, indicato nel trattamento dei disturbi d'ansia (ansia, agitazione, inquietudine, disturbi del sonno, stati di tensione). Xanax contiene alprazolam, benzodiazepina ansiolitica con le medesime indicazioni. Tenendo conto del dosaggio ancora iniziale, va ricordato che anche la vortioxetina ha tempi di risposta sovrapponibili ai farmaci serotoninergici puri e quindi prima di 4-6 settimane è difficile e non corretto poter dichiarare il fallimento della cura. Insista e conceda più tempo alla cura in atto. Cordiali saluti Federico Baranzini

Risposto il: 17 Febbraio 2017