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Esperto Risponde

Buonasera, vi espongo la mia situazione per avere

Buonasera, vi espongo la mia situazione per avere consigli e chiarimenti da parte Vs. Ho sempre avuto problemi con il fegato sia da quando ero più piccola, a 11 anni mi hanno ricoverato per 10gg per alterazione degli esami epatici, ma sia la biopsia che altri esami specifici non hanno portato nessun esito. A giugno del 2003, dopo numerose coliche e analisi fortemente alterate, ho subito un intervento di colicectomia. Dopo di questo, continuavo a non star bene nonostante la terapie con acido ursodesossicolico; così dopo vari accertamenti diagnostici ho scoperto di avere ancora dei calcoli sia nel coledoco sia sparsi e nel gennaio 2004 ho subito un'altro intervento per asportare i calcoli, questa volta tramite un tubo che dalla bocca scendeva fino al fegato(non conosco il termine medico). Da quel momento in poi, son sempre stata sotto terapia di acido ursodesossicolico con brevi interruzioni dei cicli e sempre comunque sotto osservazione. Un mese fa, dopo aver effettuao gli esami ematici di routine per il fegato i valori risultavano fortemente alterati, quali: TRANSAMINASI AST 119, TRANSAMINASI ALT 250, GAMMA GT 597, FOSFATASI ALCALINA ALP 822 !!!!!! ho eseguito una ecografia col seguente referto "fegato di dimensioni e morfologia consevata priva di lesioni focali. Vene sovraepatiche normorappresentate. Asse splenoportale non diliatato con flusso epatopeto. Esiti di colecistectomia, VBP dicirca 6,5mm, areabilia delle VBI. Pancreas, milza, reni e grossi vasi addominali regolari.Si segnala presenza di dilatazione delle VBI con numerose formazioni iperecogene con cono d'ombra (riferibili in prima ipotesi a microlitiasi intraepatica ed in seconda ipotesi a calcificazioni intraepatiche) che occupano con disposizione lineare il ramo biliare per il V segmento, VBP dilatata di 11,6mm visibile fino al tratto terminale senza evidenza di calcoli all'interno. Durante l'esame, seguito in due tempi successivi, la VBP si riduce di calibro (per verosimile svuotamento).Da rivedere con risposta risonanza." Questo è il referto della colangiografia che mi è stata prescritta " Vie biliari intraepatiche non dilatate. Via biliare principale ectasica con diametro di poco superiore al centimetro. Restringimento progressivo del tratto distale coledocico con verosimile microlitiasi del tratto terminale. Dotto di Wirsung non dilatato. Utile conferma ecografica" . CHE NE PENSATE DEL MIO CASO?avete consigli a altre cose da dirmi?grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Sembrerebbe, da quanto riferisce, che lei sia affetta da una patologia delle vie biliari intraepatiche. E’ necessario stabilire con precisione quale sia la causa che determina il disturbo alle vie biliari all’interno del fegato. Dai dati che riporta non si può rilevare nulla di preciso. Non è da escludere che per un maggiore approfondimento diagnostico sia necessario che si sottoponga ad una biopsia epatica. E’ utile comunque poter visionare direttamente le immagini della risonanza magnetica, che ci pare abbia effettuato.
Risposto il: 21 Novembre 2007