Ovviamente questa rubrica non è fatta per dare risposte conclusive a specifiche questioni cliniche. Il servizio non può mai sostituirsi alla visita clinica che è la sola che può mettere il medico in condizione di porre diagnosi. Fatta questa la terapia scaturisce di conseguenza. Le formulo una ipotesi: lei mi parla di una gastro enterite. Di norma queste portano a diversi gradi di dispepsia (cattiva digestione) con alterazione del movimento gastro intestinale (peristalsi). Una tipica conseguenza, semmai facilitata dalle nostre cattive abitudini alimentari, porta spesso a fenomeni di reflusso gastro esofageo. Questi fenomeni, molto o troppo spesso sottostimati, anche in assenza di altri sintomi eclatanti, sono in grado di indurre e sostenere una tosse come quella da lei descritta. La terapia è basata sulla dieta e sull'uso di protettori gastrici evitando anche l'uso di farmaci in grado di peggiorare la peristalsi gastrica. L'azitromicina, come molti altri macrolidi, è proprio uno dei farmaci in grado di peggiorarla.