Va valutata effettivamente la necessità di procedere ad una chiusura del forame ovale e penso che, essendo definita la comunicazione grande, la cosa vada seriamente presa in considerazione. E’ utile interpellare un centro di cardiochirurgia tenendo conto che oggi la chiusura può essere effettuata con delle metodiche transcatettere senza procedere ad un vero e proprio intervento chirurgico. Dal punto di vista farmacologico appare utile eseguire una terapia anticoagulante per evitare eventuali episodi emboligeni.