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Buongiorno, ho 42 anni e soffro da parecchio tempo

Buongiorno, ho 42 anni e soffro da parecchio tempo di forte ansia, ipocondria e depressione. Sono in cura da 1 anno e mezzo con seurepin e benzodiazepine. Da Gennaio 2008 causa problemi al cuore dei miei genitori (mio padre 75 anni con fibrillazione atriale e mia madre cardiopatica severa ha subito 2 interventi nell'arco di un mese con complicazioni durante il primo intervento, versamento pericardico e fibrillazione qiuindi 10 giorni di terapia intensiva). Durante tutto il 2008 le visite al pronto soccorso, gli esami i ricoveri e gli interventi si sono susseguiti in maniera quasi settimanale x i miei genitori, scatenandomi un peggioramento dell'ansia in modo significativo costringendomi ad aumentare le benzodiazepine (dosaggio) . Ora, dopo Lorazepam e Rizen e Xanax sono passato all'attuale tranquirit. Da Maggio 2008 avendo parecchie extrasitole mi sono recato x visita cardioloigica. Le extrasistole sono state registrate dell'ecg e sono risultate di tipo sopraventricolare anche in sequenza trigemina. Ho effettuato ecocardiocolordopler risultato negativo se non x un leggero soffio al cuore emodinamicamente non significativo. Prima del secondo intervento di angioplastica di mia madre di notte mi e' insorto una tachicardia con 120 battiti al minuto, trattata con 1/2 pastiglia di Sotalex + gocce di tranquirit. Da li' passa poi ad aritmia con il battito a circa 80 e poi dopo 12/20 ore passa spontaneamente. Il mio cardiologo dice che e' ansia. Gli episodi spesso tornavano (sempre in concomitanza con problemi per la salute dei miei o problemi di lavoro) e l'ultima volta con 140 battiti al minuto mi sono recato al pronto soccorso. La pressione di entrata (calcolando che ero spaventatissimo oltre ogni limite) era 80/160 , regredita poi subito a 80/135. Le pulsazioni 137 al minuto. Mi hanno fatto una flebo di betabloccante (non so quale) + assumere 20 gocce di tranquirit + 1 fiala di 5ml di un qualcosa che non ricordo per abbassare la pressione e stabilizzare il battito. Dagli esami ematochimici e' risultato un calo leggero del potassio 3,5 - 5,5 i valori normali ed io avevo 3,2. L'emocromocitom. era giusto se non per un leggero rialzo delle parte delle emazie non risultate significative (solo una parte di quelle). Il sodio era giusto. Mi hanno somministrato 2 compresse di kcl retard e dimesso con il battito ancora a circa 100 con diagnosi di crisi d'ansia tachicardia sinusale. Prendere Polase x 5 giorni e bere molto. Queste crisi ogni tanto tornano, attualmente ne ho avuta una stanotte (calcolando che mia madre 2 giorni fa e' svenuta ed avendo 3 stent e' stata portata al pronto soccorso, dove tutti gli esami sono risultati negativi, ecg, eco, rx + conteggio enzimi (troponina) e' risultato normale e dimessa con diagnosi di congestione). Stanotte alle 4,30 del mattino mi sono svegliato ancora con il battito accelerato, ho preso il sotalex 3/4 di pastiglia + gocce tranquirit + polase ed attualmente sono al lavoro con un battito intorno ai 92/96 battiti minuto. E' solo veramente ansia come mi dicono tutti o devo fare qualche altro esame? Ho piu' numeri di dottori nel mio cellulare che amici e parenti, sono conosciuto dai medici come ansiosissimo e super ipocondriaco. La situazione di salute dei miei e' precaria ed io sono sempre in ansia dal mattino alla sera, quando mi capitano queste tachicardie mi spavento tantissimo e ho paura che non sia solo ansia come mi dicono tutti i dottori. Posso stare tranquillo o devo fare qualcos'altro? Grazie e mi scuso per essermi dilungato tanto. Cordiali saluti Nicola
Risposta del medico
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non credo che debba fare ulteriori accertamenti considerando, come Lei stesso ammette, che i suoi disturbi non sono di origine cardiaca
Risposto il: 04 Dicembre 2008