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Esperto Risponde

Buongiorno. mia mamma è stata operata nel mese di

buongiorno. Mia mamma è stata operata nel mese di dicembre 2001 per eteroplasia al retto con metastasi epatica. Nel novembre 2005 vengono riscontrate tramite ecografia 2 areole ipoecogene sulla trancia chirurgica del fegato; la tc, fatta sempre nel mese di novembre esclude ripresa di malattia. Procede quindi con il normale follow up semestrale. Nel maggio 2006, i marcatori CEA CA-19 sono sempre nella norma, a seguito di un leggero incremento delle suddette areole viene sottoposta dapprima a TC che evidenzia stazionarietà rispetto al controllo precedente ma vista l'impossibilità di pervenire ad una diagnosi definitiva a causa di un'anomala acquisizione di MDC viene sottoposta ad una PET ; quest'ultima evidenza un iperaccumulo di tracciato in sede epatica;la conclusione è categorica: eteroplasia. Segue una TC-ADDOME che conferma presenza dei noduli. Si prospetta un ciclo di chemioterapia. Viene , per conferma definitiva della diagnosi, richiesta nel mese di luglio una biopsia che risulta negativa; vengono fatti tutti gli esami del sangue, che risultano tutti negativi, per escludere la presenza di un'epatite.A settembre viene rifatta la TC completa che dimostra che la dimensione delle lesioni è invariata rispetto al controllo TC precedente; viene per scrupolo fatta un'ecografia con contrasto che parla nuovamente di lesione espansiva a carettere ripetitivo; viene nuovamente rifatta una biopsia (e siamo a novembre 2006) mirata ( a detta dell'oncologo e del radiologo) ma anche questa risulta negativa. L'oncologo decide quindi di inserire mia mamma in un programma di controllo trimestrale che prevede, ogni volta, una tc completa. Le mie domande sono le seguenti: possono gli esami strumentali (tc, pet ecograifa) essere positivi e 2 biopsie essere negative? Può la PET dare una diagnosi sicura di neoplasia e poi essere smentita? La biopsia, una volta esclusa la neoplasia, non è in grado di dire di che cosa si tratta? E' forse meglio consultare un epatologo per tentare di capire cos'è ? La paura è che fare tutte queste tc alla fine possano danneggiare. Mi scuso se mi sono dilungata, ma è da maggio che cerchiamo di capire cosa ha mia mamma (che fortunatamente gode di buona salute) e a distanza di 6 mesi non siamo ancora venuti a capo di niente.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
E’ possibile che le biopsia non siano in grado di dimostrare le lesioni tumorali, per inaffidabilità del prelievo. Gli esami di immagini che riporta nel quesito sono suscettibili di errori e di artefatti, per cui solitamente esse richiedono necessariamente di essere integrate dai dati clinici e bioumorali. Conviene certamente sentire il parere anche dell’oncologo. Infine le PET e gli altri esami non sono in grado di causare un rischio biologico significativo.
Risposto il: 05 Dicembre 2006