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Esperto Risponde

Buongiorno, vi avevo già posto domanda cui avete

Buongiorno, vi avevo già posto domanda cui avete risposto (codice FF/1G19717). Avevo fatto un controllo per Transaminasi e markers epatitici. I risultati furono HCV, HBsAg entrambi negativi. AST=29mU/mL e ALT=33mU/mL (Valori rif. fino a 40mIU/mL). Essendo preoccupato per i valori un po' verso il limite mi ero preoccupato, anche perché avevo cambiato il dentista (perché aveva pratiche igieniche discutibili) ed avevo avuto una decina di giorni prima dei test una diarrea fortissima per una sera, con urine veramente molto scure (insolite) per due volte di fila in quella sera (forse mi ero semplicemente disidratato...). Il giorno dopo tutto era ok, urine normali, chiare, ma feci un po' marrone chiaro (mi capita spesso e bevo molto latte). Voi mi rispondeste che non c'era ragione di preoccuparsi poiché i valori erano nella norma. Tuttavia io notai che le ALT erano in modo anomalo superiori alle AST, e di solito é il contrario, e ho ripetuto il test 17 giorni dopo, seguendo una dieta molto povera, quasi tutta a frutta e verdura e bevendo tantissimo anche prima dei tests. I risultati erano sempre coi markers negativi e AST=17mU/mL e ALT=16mU/mL. Per un po' mi tranquillizzai ma poi mi sono ritornati dei dubbi... Non é possibile che nel periodo in cui controllai potessi essere alla fine di un'Infezione da epatite (e quindi con transaminasi che stavano rientrando nella norma) e che gli Anticorpi non fossero ancora presenti? Devo ripetere i tests? Solitamente gli anticorpi sono già presenti quando le transaminasi ritornano normali o alla comparsa dei sintomi? Mi ero preoccupato perché su qualche sito ho letto che dopo una cinquantina di giorni dall'infezione anche valori di ALT>30 possono indicare epatite virale, mentre io pensavo i valori salissero molto di più durante la fase acuta... Inoltre una domanda: alcuni laboratori usano il termine U, altri IU. In teoria uno significa unità (che un laboratorio può scegliere come vuole) e l'altra significa unità internazionale, che quindi é legata ad un valore ben preciso. Oppure queste due indicazioni sono sinonimi e U é lo stesso che scrivere IU? Scusatemi per la lunghezza del quesito, ma ho già sofferto di periodi come dire "di crisi" a causa della mia paura per le malattie e ora non vorrei ripiombarci dentro... Grazie, Giovanni.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La sua condizione, in base a quanto riferisce, non presenta alcun elemento che giustifichi qualche preoccupazione. I valori di aminotransferasi che lei riferisce sono sempre nella norma ed i marcatori virali sono negativi. Pertanto non vi è motivo di pensare ad un episodio di epatite acuta, anche se pregresso. Non c’è necessità di ripetere i tests, almeno a breve. Inoltre tutti i laboratori di analisi insieme al valore riscontrato di aminotransferasi includono i valori di riferimento che si riferiscono a quel test.
Risposto il: 13 Settembre 2004