calcificazione dei processi clinoidei

Salvepremetto di essere un soggetto ansioso e da anni che soffro di piccoli disturbi tipo leggera confusione mentale e sensazione di testa pesante e quanto sono molto stanco difficoltà a ricordare le cose.Sintomi prima sporadici ma da circa un mese più costanti.Su consiglio del medico curante ho eseguito una RC cranio e dei seni paranasali.Nel referto dove non si evidenziano alterazioni strutturali ossee, regolare morfologia sellare e una leggera velatura cavità sinusali e paranasali la cosa che mi ha lasciato perplesso è stata la calcificazione dei processi clinoidei.Il medico mi ha detto che non è niente di patologico ma non mi convice.Vorrei sapere cosa significa.Grazie per l'eventuale risposta.

Risposta del medico

Dr. Massimo Barrella

Specialista in Neurologia

Prima di tutto tenga presente che il sospetto di una sinusite cronica (giustamente posto dal suo curante) è stato escluso, quindi i suoi sintomi (che mi sembrano un pò generici per potersi inquadrare in una malattia) non hanno niente a che vedere con il risultato della Rx.

Il rilievo di calcificazione dei processi clinoidei è un pò singolare, trattandosi di strutture ossee che sono calcificate per definizione. Forse il radiologo voleva intendere che in quella sede (margine superiore dell'osso sfenoide, attorno alla cosiddetta sella turcica) c'è una zona di iperostosi, cioè di eccessiva deposizione di osso. Dopo una certa età è assolutamente normale che avvengano delle irregolarità nella trabecolatura delle ossa, essendo il tessuto osseo soggetto a continuo rimaneggiamento. Ad ogni buon conto, se proprio non si riesce a tranquillizzare, si sottoponga a visita neurologica.

Saluti

Risposto il: 05 Maggio 2012

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