Caro dottore, io (20 anni) e la mia ragazza (19

Caro dottore, io (20 anni) e la mia ragazza (19 anni) abbiamo avuto un rapporto non protetto (senza interna ma non escludo per niente la presenza di quel liquido che viene fuori prima, che non sono sicuro se contenere anche alcuni spermatozoi) tra il 13° o il 14° giorno, non ricordo esattamente quale fosse. Ad ogni modo, oggi è il 30° giorno e ancora non ha le mestruazioni, è di 3 giorni circa in ritardo (ad ogni modo non ha un ciclo molto regolare... non sempre ce l$ha il 28° giorno... ma penso che sia normale per tutte le donne). Non presenta memmeno i sintomi di una gravidanza: non si sente per niente strana, non nota cambiamenti al corpo, nessun gonfiore o iper-sensibilità al seno, niente nella parte bassa della pancia... non ha molta fame (come al solito), assolutamente niente nausea (da quello che so dovrebbe comparire già dai primissimi giorni), nessun malessere, nessun dolore agli arti e nemmeno ai muscoli, niente. sembra tutto normale. Tenendo conto che stavo per lasciarla per 2 volte in 1 mese, e che è stato un forte per lei, e calcolando anche che lei ha appena sostenuto l$esame di stato della scuola superiore (con una votazioni agli scritti che l$ha parecchio delusa), e che ha studiato davvero come una matta, secondo voi c$è rischio di una gravidanza??? E$ normale un ritardo simile? La ringrazio in anticipo per la risposta!

Risposta del medico

Paginemediche

E' vero che lo stress e le emozioni possono influenzare l'andamento del ciclo mestruale, che già di per sé può non essere regolare, e poi tre giorni potrebbero anche considerarsi fisiologici. Non si può però stabilire con certezza da ciò che dice se la sua ragazza sia rimasta incinta, anche perché ci sono donne gravide che non mostrano alcun segno di quelli che lei ha descritto ed altre che, invece, ne presentano soltanto qualcuno. L'unico modo per togliersi ogni dubbio è far effettuare alla sua ragazza un test di gravidanza dopo circa 20 giorni dal rapporto non protetto. Le consigliamo, inoltre, di rivolgersi ad un ginecologo o a un consultorio di zona per discutere con un esperto un metodo contraccettivo sicuro ed efficace per evitare gravidanze indesiderate.

Risposto il: 07 Luglio 2004

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