Complicanza frequente

Salve sono una ragazza e vorrei chiedere delle delucidazioni in merito ad una diagnosi d' uscita fatta a mia madre e sulla quale i medici non ci hanno dato in realtà spiegazioni sufficienti. Mia madre si è sottoposta a un' operazione di bypass biliointestinale, in seguito alla quale però ha avuto delle complicazioni e sottoposta quindi nuovamente e a intervento chirurgico. La diagnosi finale è : obesità patologica grave (BMI 43,1) con successiva peritonite da volvulo entericocon danno ischemico e deiscenza anastomotica (o derivazione intestinale)

Risposta del medico

Dr. Andrea Lauretta

Specialista in Chirurgia dell'apparato digerente

Gentile sig.ra, sua madre è stata sottoposta ad un intervento chirurgico complesso di derivazione intestinale per obesità patologica. Sicuramente tale intervento sarà stato eseguito in un centro specializzato in chirurgia dell'obesità. La complicanza segnalata è abbastanza frequente: rotazione di un'ansa intestinale intorno al proprio asse (volvolo) e conseguente sofferenza ischemica (ridotto apporto ematico per compressione dei vasi). Questo comporta la rottura (deiscenza) dell'unione dei due segmenti intestinali (anastomosi) che era stata realizzata per il bypass biliointestinale. La rottura dell'anastomosi comporta la peritonite e quindi la necessità di un secondo intervento.

Spero di essere stato chiaro. Cordiali saluti

Risposto il: 07 Marzo 2012

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