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Esperto Risponde

complicanze Parkinson e dolore

Mio padre è affetto dal morbo di Parkinson da 3 anni,o per meglio dire da 3 anni ne siamo venuti a conoscenza.I medicinale che lui assume sono SINEMET 250mg+25mg compresse per 2 volte al giorno,NORITREM 25mg 1 volta al giorno e LAROXYL 40 mg/ml gocce orali soluzioni (3 gocce la sera).Negli ultimi periodi ho notato un peggioramento della sua condizione motoria,infatti avverte un continuo dolore alle gambe e all'inguine.Volevo sapere se le cure che lui attualmente sta facendo vanno bene e soprattutto cosa possiamo fare x aiutarlo a superare questi forti dolori alle gambe.Grazie mille Elisa
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
Cara Signora, il morbo di Parkinson, prima ancora che una malattia, è una condizione di vita. Le terapie possono essere più o meno adeguate, ma spesso devono essere cambiate perchè sopraggiungono sempre fatti nuovi, ad esempio, il sopraggiungere di resistenza all'effetto, oppure lo svilupparsi di risposte "paradosse" agli stessi farmaci prima tollerati. Inoltre il parkinsoniano sviluppa un proprio stile di vita, un proprio ritmo quotidiano, una vera e propria "mentalità". In ultimo, la postura del parkinson, legata in buona parte al sovvertimento del tono muscolare, porta facilmente all'insorgenza di dolori artro-mio-fasciali cronici. Per tutte queste ragioni, il terapeuta del malato di Parkinson deve essere lì accanto, essere in grado di far fronte a tutte le possibili complicazioni ed alle incombenze derivanti dalla malattia e quindi, essere il "suo" terapeuta. Questa non è una malattia che si può curare solo davanti al banco del farmacista. Saluti
Risposto il: 28 Novembre 2010