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Esperto Risponde

con prostata voluminosa

Ho i valori del PSA alto (da 6,5 a 9,59 ng/ml) da circa 9 anni. Ho eseguito n.2 biopsie rispettivamente 11 e 12 prelievi negativi per neoplasie. Attualmente prendo Xatral da 1 anno e mezzo e ho difficoltà a urinare poiché ho gettito ipovalido ed esitazione minzionale. Da ecografia fatta due anni fa si evince l’aumento della ghiandola e la presenza di adenoma trilobato aggettante in vescica. Alla luce di quanto sopra mi può dare qualche consiglio. Grazie
Risposta del medico
Specialista in Urologia

Gentile Signore,

come certamente le avranno già detto i nostri Colleghi che l'hanno fin qui seguita, valori elevati ma sostanzialmente stabili del PSA (ovvero in assenza di una chiara tendenza ad un aumento accelerato) possono essere correlati a prostate con ingrossamento di media e notevole entità. Mi chiedo se le abbiamo fatto fare l'esame del PCA3 sulle urine, potrebbe fornirci un elemento di giudizio in più. D'ogni modo, se i disturbi ad urinare sono intensi, nonostante la terapia alfa-litica (Xatral), è evidente che vi siano indicazioni ad un intervento disostruttivo con la tecnica che sceglierà chi si occuperà dell'intervento stesso. Se l'ultima biopsia è stata eseguita meno di un anno fa e da allora il PSA non si è alzato di molto, si potrebbe pensare di passare direttamente all'intervento senza una ulteriore biopsia. L'abbondante materiale istologico derivato dall'intervento può essere completamente analizzato, fornendo utili - e spesso definitive - indicazioni sul valore da dare a questo rialzo del PSA.

Saluti

Risposto il: 07 Agosto 2012