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Esperto Risponde

Consulenza internista

Salve. Mia moglie ha presentato i primi di gennaio scorso un dolore toracico irradiato alla spalla e base del collo di sx, con febbre elevata preceduta da brivido. (Nel mese precedente aveva lamentato episodi di dolore alla base del collo a sx per cui era stata effettuata eco dei tessuti molli che aveva escluso patologie. Il 31 dicembre scorso dolore toracico-epigastrico associato a nausea, interpretato come reflusso gastroesofageo, scomparso dopo pochissimo tempo con levosulpiride). Dopo il ricovero, tc torace, eco addome ed ecocardiografia hanno permesso la diagnosi di polisierosite. Contemporaneamente sono saliti gli indici di flogosi (VES 80, PCR 15) ed un quadro di epatite con ALT 370 e gammaGT 400. Sono state escluse ipotesi i tipo autoimmune, non sono emerse malattie batteriche o virali, non segni di interessamento miocarditico, per cui si è pensato ad una forma idiopatica.
Ha iniziato terapia con antibiotici (ciprofloxacina e prednisone 40 mg) con netto miglioramento dei sintomi, ma dopo 4 giorni è comparso un nuovo episodio di dolore toracico di grado elevato, per cui è stata associata terapia con FANS (Ketoprofene ev). Dopo lento e progressivo miglioramento clinico ed ematochimico è stata dimessa con terapia steroidea a scalare, ma appena raggiunto il dosaggio di 12,5 mg di prednisone è ricomparso il dolore toracico e retroclaveare sx, regredito dopo incremento del dosaggio a 25 mg. Da allora, nonostante l'associazione di indometacina prima e nimesulide poi, riducendo il dosaggio di steroide riompare il dolore, al momento prevalente alla base del collo a sx, con astenia e difficoltà ad effettuare minimi sforzi fisici. Il Cardiologo ed il Reumatologo consigliano di ridurre molto lentamente lo steroide, fiduciosi in un lento miglioramento, ma siamo ormai a 4 mesi dall'esordio ed abbiamo paura a continuare per tanto tempo tale terapia, senza un ulteriore miglioramento.
Vi sarei grato se poteste darmi una mano nel consigliarmi ulteriori terapie (colchicina? azatioprina?, altro?) ed un centro clinico dove siano in grado di seguire questa patologia.
Grazie e chiedo scusa per la "lunghezza" del quesito.
Risposta del medico
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La polisierosite necessita di una consulenza internista, specie per il trattamento farmacologico. Il cardiologo non ha competenza in merito.
Risposto il: 28 Maggio 2007