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Esperto Risponde

Consulto Esofagogastroduodenoscopia: esofagite lieve-media

Esame Esofagosatroduodenoscopia Test per H. Pylori: Negativo Conclusioni diagnostiche Esofagite di grado A (L.A.). Ernia iatale da scivolamento. Midazolam 4,0 mg ev. Esofago nella norma per calibro e dorso con mucosa distale iperemica ed erosione >5mm. Cardias in sede, incontinente con ernia iatale da scivolamento. Lago mucoso chiaro nel fondo gastrico, stomaco normoconformato, normoplicato, pareti normodistensibili all'insufflazione gassosa, senza lesioni; si esegue bx per ricerca H-P (ureasi). Piloro normofunzionante, facilmente transitabile. Bulbo e D2 regolari. La parte che mi incuriosisce del referto: la mucosa distale dell'esofago iperemica e erosione maggiore di 5 mm.

MI interessa sapere se si può fare qualcosa per risolvere l'incontinenza del Cardias (farmacologico, chirurgico) e se esiste una manovra (chirurgica o endoscopica) per riportare la porzione di ernia al di sotto del diaframma per risolvere l'ernia in maniera definitiva. Infine vorrei sapere se la sensazione di stanchezza a fine giornata anche in assenza di sforzi fisici durante la giornata sia un sintomo conseguente all'ernia iatale e cosa posso fare per rimediare. Grazie e saluti
Risposta del medico
Specialista in Gastroenterologia e Ecografia
L'erosione maggiore di 5 mm , secondo la classificazione di Los Angeles, sarebbe un elemento per classificare l'esofagite come di tipo B (di tipo A se minore di 5 mm sempre secondo LA). In ogni caso, si tratta di un'esofagite lieve-media, non forte come come invece lo sono l'esofagite C e D, e per la quale è opportuno e necessario un adeguato trattamento medico con farmaci idonei, meglio se sotto la vigilanza periodica specialistica del gastroenterologo. L'ernia iatale da scivolamento si può risolvere solo con trattamento chirurgico, ma la chirurgia è riservata a casi particolari, quando l'ernia è molto voluminosa e/o quando vi sono delle complicanze severe, come ad esempio una esofagite grave, complicata e/o refrattaria ai diversi e ripetuti tentativi di terapia medica.
Saluti.
Risposto il: 22 Maggio 2016