Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Controllo insoddisfacente del trattamento antiipertensivo

Ho mia mamma che da circa 3 anni non riesce a tenere bassa la pressione prendendo al mattino n. 1 combisartan+n. 1 lecadip 10mg+1/4 atenololo xena 100mg+1/2 cardura, al pomeriggio n. 1 cardioaspirina, alla sera n. 1 cardura+1/2 aldomet 500mg, una volta alla settimana n. 1 cerotto catapresan tts-2-5mg.
Il 25/11/07 è stata ricoverata x episodio di cardiopalmo in pz ipertesa (è portatrice di insufficienza mitralica da prolasso , lieve ispessimento delle semilunari aortiche con minimo rigurgito). La pressione è al mattino 130/140 max ed 80 min. , alla sera 180/190 max ed 80 min., certe volte va anche oltre i 200 di max. Il 12/03/08 ha portato l'holter con esito: brachicardia sinusale di frequenza media 48 BPM con fisiologiche oscillazioni circadiane. Poco frequenti singoli battiti prematuri sopraventricolari, talvolta ripetitivi.4 singoli battiti prematuri ventricolari monomorfi.Non aritmie ipocinetiche. Non pause superiori a 2 secondi.

Risposta del medico
Maria Grazia Richichi
Maria Grazia Richichi
Specialista in Medicina interna e Geriatria
Mi sembra che solo la sera la mamma non e' ben controllata potrebbe inserire 1/2 aldomet anche a pranzo e verificare se va meglio il controllo serale
Risposto il: 26 Maggio 2008