Da 10 anni ho 2-3 episodi/anno di tpsv con una

Da 10 anni ho 2-3 episodi/anno di TPSV con una frequenza di battiti che al max ha raggiunto i 190/min. Soltanto due volte sono dovuta ricorere al pronto soccorso, ma generalmente mi si risolve da se o con la manovra di Valsalva, dopo un lasso di tempo che può essere di 2-3 ore. Questa TPSV sembra essere di tipo nodale e mi è stato proposto di fare l'ablazione. Tra un 'episodio ed un'altro sto bene Ho fatto ECG, holter delle 24 ore, ecocuore ed è tutto nella norma. Io mi domando se è veramente necessario eseguire l'ablazione se dopo ciò potrei dover prendere farmaci, avere extrasistoli più frequenti, tachicardie di intensità inferiore e per non parlre del pace-maker ecc. ( tutto ciò mi è stato detto e l'ho letto nelle vostre domande- risposte). Capisco che per gli aritmologi è un'operazione facile ma ne vale la pena nel mio caso?. Ora ho episodi do TPSV rari e dopo come sarà?

Risposta del medico

Paginemediche

In questo caso l’indicazione all’ablazione e’ da porre in base alla frequenza degli episodi aritmici e ai disturbi che questi determinano. La procedura puo’ essere risolutiva, ma se gli episodi compaiono molto raramente, e’ possibile aspettare. Ne riparli comunque con il cardiologo del Centro che la segue perche’ la decisione definitiva puo’ essere presa solo con una conoscenza complessiva del suo caso clinico.

Risposto il: 02 Ottobre 2006

Esperto risponde

Se la risposta non risolve i tuoi dubbi, registrati o accedi alla dashboard e invia gratuitamente la tua domanda agli esperti.