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Esperto Risponde

deve essere preso in carico da un buon centro

ho avuto consapevolezza che ci fossero dei problemi seri dopo avere bevuto un sorso di rhum, un bruciore intensissimo all'esofago che arrivava fino allo stomaco. Ho deciso di effettuare la prima EDG nel 2008, diagnosi ernia jatale da scivolamento di medie dimensioni complicata da un tratto di circa 4-5 cm di colorito similgastrico ed alcune erosioni a fiamma. Le biopsie mirate al terzo inferiore hanno evidenziato metaplasia intestinale compatibile con Esofago di Barrett. Ho iniziato una cura con pantoprazolo 20mg e dalle EDG effettuate fino al febbraio 2012 la situazione è rimasta più o meno invariata rispetto alla prima EDG. A marzo 2013 una nuova EDG evidenziava: presenza di mucosa ectopica gastrica fino a 30 cm; giunzione esofago-gastrica a 38-39 cm; iato diaframmatico a 43 cm.; non si osservano lesioni focali della mucosa e si eseguono biopsie a 37-35 cm (cont.1); e a 34-32 cm. (cont.2). Cont. 2) esofago a 34-32 cm - Frustoli bioptici di mucosa di tipo gastrico cardiale con iperplasia foveolare e focolai di metaplasia intestinale. E' presente flogosi cronica, moderata, attiva e microerosiva. Helicobacter Pylori negativo. E' presente focale DISPLASIA LIEVE a livello dell'epitelio ghiandolare. Cont. 1) esofago a 37-35 cm - Frustoli bioptici di mucosa di tipo gastrico cardiale con iperplasia foveolare e focolai di metaplasia intestinale. E' presente flogosi cronica moderata , attiva e microerosiva. Helicobacter Pylori negativo. Nel materiale esaminato non si osservano aspetti displastici a livello dell'epitelio superficiale ghiandolare. Conclusioni Esofago di Barrett lungo M9, C9, con FOCALE DISPLASIA LIEVE a livello dell'epitelio ghiandolare.Cosa posso fare? La displasia può regredire o è irreversibile? Quali sono i centri con la maggiore specializzazione nella terapia di questa malattia? E' consigliabile e possibile un intervento chirurgico?
Risposta del medico
Dr. Franco Scaldaferri
Dr. Franco Scaldaferri
Specialista in Gastroenterologia e endoscopia digestiva

 gentilissimo

purtroppo non è politica del sito fornire nomi e/o indirizzi di centri e/o medici.
In ogni caso, per questo tipo di richiesta, le sarà sicuramente più d'aiuto il suo medico di famiglia, che ben conosce la situazione del territorio, e/o il centro ospedaliero di appartenenza.

Quello che le posso dire è che per quel che mi dice questa lesione va valutata con grande attenzione per decidere la giusta strategia: osservare strettamente nel tempo oppure intervenire (ci sono diversi approcci sperimentali  endoscopici)

cordialmente

Risposto il: 16 Aprile 2013