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Esperto Risponde

Disturbo bipolare

Una persona di 48 anni, da venti in cura per disturbo bipolare, fatto un TSO da dottoressa che l'aveva lasciata senza copertura farmaceutica e data una forte sedazione, comunicata dalla dottoressa che l'aveva accolta ai familiari per non avere lei responsabilità, può passare a una demenza senile in uno stato di depressione? Terapia: Citalopram 5 gocce mattino; Lamotrigina 50 M eS;Diazepam 25 gcc x3 ; Quetiapina a rilascio prolungato alla sera 50+50+5 e 25mg.

Risposta del medico
Specialista in Psichiatria

Premesso che dà molteplici informazioni, ma nessuna dà certezza, posso dire che un episodio depressivo grave può incidere sul funzionamento cognitivo, tanto che si definisce questo stato come "pseudodemenza", ma non è demenza. Se ben curata può riprendersi dai disturbi cognitivi (pseudodemenza) e dall'episodio depressivo. La terapia del Disturbo Bipolare è complessa e bisogna considera sia il singolo episodio in atto , sia la storia sia le caratteristiche dei sintomi dei singoli episodi, sia la rispondenza o meno ai farmaci . Può essere necessario cambiare terapia.

Risposto il: 25 Gennaio 2021