Disturbo erettile

Gentile signore, il primo passo dovrebbe essere quello di cercare di inquadrare la o le cause del problema. Sarà quindi indispensabile effettuare una visita di persona presso un medico di sua fiducia che provvederà a consigliarle gli accertamenti indispensabili per un primo approccio alla sua difficoltà. Vanno infatti valutati molti parametri quali, ad esempio, l'assetto metabolico, in particolare la glicemia, la funzionalità degli ormoni sessuali e di quelli tiroidei, l'eventuale assunzione di farmaci, la funzionalità dell'apparato cardiocircolatorio..... Non andrà inoltre sottovalutato l'aspetto psicologico e relazionale. Solo dopo aver formulato una diagnosi appropriata sarà possibile intervenire con una terapia idonea. Cordiali saluti Piergiorgio Biondani.