Spesso il report dell’Holter riporta come extrasistoli alcuni segnali anomali dovuti ad artefatti. In ogni caso, anche qualora si trattasse di vere extrasistoli, sono di numero così esiguo che non meritano alcuna attenzione. Un cuore sano può reagire con extrasistoli a stimoli che provengono da altre parti del corpo (cervello, stomaco, tiroide, etc). La prova da sforzo in presenza di una probabilità pretest bassa di coronaropatia (come nel Suo caso) non va eseguita, innanzitutto per una questione costo-beneficio, in secondo luogo (cosa che a Lei può interessare di più) può (specialmente nelle donne) dare dei risultati falsamente positivi o dubbi che scatenano una cascata di richieste di esami strumentali inutili, costosi e talora potenzialmente dannosi. Il tutto si risolve per un danno per il paziente. La sua frequenza massimale, in base all’età, è 198 bpm.