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Egregio dott. da circa 20 anni soffro di

Egregio Dott. da circa 20 anni soffro di exstrasistolia, sve, e ve. Alcune volte sono causa di breve ma intenso malore.Da 5 anni il cardilogo mi ha suggerito una piccola dose di betabloccante-Tenormin-.Nessun risultato.La "novità"è che da due anni si sono presentate delle nuove forme di Aritmia, che mi portano sulla soglia della perdita di coscienza. sento un fotrte strozzamento alla gola un blocco alla regione toracica, vedo a pallina gialle e mi mancano le forze e l'Ossigeno nella testa, (come quando si vuole gonfiare un materassino a fiato) la durata è di circa 30 secondi o poco più, se cerco il battito alla carotide è quasi inesistente con lunga pausa .Fino ad un mese fa queste si presentavano a lunga scadenza (circa ogni sei mesi) Dal 18 novembre scorso ad oggi, ne ho avute ben quattro. Sottoposta ad esame eco cardio doppler non si evidenzia nulla di significativo, se non un lieve ispessimento dei lembi valvolari,che ho da sempre e non ritengono concausa. sottoposta all'esame holter delle 48 ore, si è evidenziato solo questo: Battiti prematuri sopraventricolari 23/24 ore, talora a cadenza trgemina ed in un caso organizzati in breve salva. Io sono presa dal panico per questi ultimi malori, non si riesce a capire cosa mi succede, e temo un Arresto cardiaco, anche se cercano di tranquilizzarmi dicendomi che nel caso dovessi svenire, mi riprenderei, io mi chiedo. Ma su quali documentazioni ? Visto che questo non è mai evidenziato. Aspetto un suo consiglio e se lei pensa che c'è bisogno di uno studio elettrofisiologico.
Risposta del medico
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Ritengo che Lei possa soffrire di attacchi di panico, in quanto le aritmie documentate non sono in grado di scatenare da sole tutti i sintomi riferiti. Non è necessario uno studio elettrofisiologico, bensì una valutazione psicologica che possa farle superare (attraverso un adeguato training autogeno) le crisi di cui soffre.
Risposto il: 14 Dicembre 2005