Egregio dottore, dopo un episodio di flutter

Egregio Dottore, dopo un episodio di flutter atriale nell'agosto di quest'anno sono in terapia Coumadin 37 mg alla settimana e 3 Sotalex al giorno. Due settimane fa ripeto l'Holter e viene riscontrato un altro flutter atriale molto più lungo di quello verificatosi in agosto. Mi viene consigliata l'ablazione. Le mie domande sono: - sono portatrice di device Amplatzer dopo chiusura PFO. Ci possono essere problemi? - può un'IM di grado medio essere causa del flutter? - in caso di ablazione quanti giorni di degenza vengono preventivati? - quanto dura la convalescenza? La ringrazio anticipatamente

Risposta del medico

Paginemediche

L’ablazione può essere una soluzione se nel suo caso la variante di flutter è quella comune (destra), non nel caso sia sinistro. Il rigurgito mitralico potrebbe essere concausa di flutter sinistro se origine di dilatazione significativa dell’atrio sinistro o se la eziologia è reumatica, nel qual caso l’ablazione non è pensabile. La degenza è breve (3 giorni) in assenza di complicanze, la convalescenza è brevissima (alcuni giorni per il dolore lieve residuo nelle sedi di puntura). Le recidive sono possibili e una nuova procedura è eseguibile senza eccessi di complicanze.

Risposto il: 15 Ottobre 2008

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