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Gentile dottore: sono un uomo di 65 anni, - alto

Gentile Dottore: Sono un uomo di 65 anni, - alto 1,75 cm. - Peso 66/69 kg. , ho smesso di fumare a 40 anni, - fino ad oggi 4/5 giorni a settimana cammino a passo veloce per 6/8 km. – sono affetto da microcitemia, soffro di allergia dall’età di 20 anni, fino al 2004/5 bevevo vino in modo assolutamente moderato. Dal 1997 si riscontravano un aumento degli indici di citonecrosi epatica con un aumento della Gamma- GT. Nel corso degli anni , i successivi controlli hanno confermato valori massimi GOT e GPT x 2 volte i v.n. ed un aumento della GGT fino a 6 volte i v.n. con associato aumento della ferritinemia e sideremia. Ho eseguito numerosi accertamenti, tuttavia i markers epatici, lo screening per la celiachia (AGA pos.), la genetica per l’emocromatosi, il dosaggio degli ormoni della tiroide sono risultati tutti nella norma. In due successive analisi si è riscontrato l’ANA con rapporto 1:40 4 e 1:80, mentre AMA e AML negativi. Nel 2006 ho eseguito una esofagogastroduodenoscopia che ha escluso la presenza di reparti patologici e l’esame istologico ha escluso la diagnosi di celiachia. L’ecografia eseguita nel febbraio 2006 mostrava fegato regolare per dimensioni ed ecostruttura esente de immagine patologiche a focolaio, normale calibro della vena Porta. Il 12 Maggio 2006 sono stato sottoposto a biopsia epatica. “Il referto istologico documenta un’epatite cronica ad attività moderata-severa e fibrosi grave (evoluzione cirrotica). Tale quadro istologico non è stato sostenuto da alcuna causa eziologia, eccetto una lieve positività degli anti-anticorpi anti-nucleo. A causa di questa lieve positività non è stato possibile porre diagnosi di epatite autoimmune che potrebbe essere presa in considerazione nel caso in cui , in seguito a terapia steroidea si assistesse al netto miglioramento del danno epatico , pertanto si rimandava a tale decisione al medico curante.” Pertanto la diagnosi definitiva risulta essere: “Epatopatia cronica in fase incipiente evoluzione cirrotica con moderata impronta colestatica”. Prima di iniziare la cura steroidea , il 28/6/2006 i valori erano i seguenti: GOT 51: 38, GPT 53: 41, GGT 370: 61, ANA 1:640 (restanti valori nella norma) Sottoposto a cura steroidea (Deltacortene 25/50mg al dì dal 28/6 al 28/8/ 2006), si riscontrava la Got fluttuante al valore 48: 38 massimo, mentre la GPT aumentava a 127:41 con ANA ad 1:640 A Settembre 2006 si sospendeva la cura steroidea iniziando un terapia con il solo Deursil (300mgr x 3 al dì) ottenendo gradualmente una diminuzione dei valori che si stabilizzavano come segue: 25/1/2007 GOT 40: 38, GPT 37: 41, GGT 93: 61 mentre l’ANA è 1: 320. 6/5/2007 GOT 40: 38, GPT 36: 41, GGT 91: 61. La esofagogastroduodenoscopia eseguita dava risultati nella norma. L’ ecografia addominale mostrava: “Il fegato presenta dimensioni discretamente aumentate. L’echostruttura parenchimale appare disomogenea con lieve attenuazione del fascio ultrasonoro nei piani profondi, come da iniziali note di statosi diffusa. Normale il carico e la dinamica dei vasi del sistema portale. Normale il calibro dei dotti biliari intrepatici e del coledoco. Milza aumentata di dimensioni ad ecostruttura omogenea (dl cm. 14).” A seguito delle suddette analisi, la Dott.ssa (Epatologa) mi ha prescritto una visita immunologia per Ana positività 1: 320 continuando con il Deursil 300 mgr x 3 al dì con verifica degli esami da ripetersi ad Ottobre/Novembre c.a.. Pur avendo la totale fiducia del mio medico curante, desidero conoscere a quale rischio vado incontro, può evolvere in cirrosi e se si, in quanto tempo, quale potrebbe essere la causa di tale malattia, possono esserci ulteriore analisi a cui sottoporsi e/o farmaci alternativi di supporto. Per favore, ho bisogno di chiarezza. Grazie e distinti saluti. Giuseppe Navigatore navigatore14@hotmail.it
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Esistono tuttora un certo numero di malattie epatiche croniche di natura ignota. Esse vengono etichettate come “criptogenetiche”. Questo potrebbe essere il suo caso. Vista l’inutilità della terapia cortisonica , già utilizzata, concordiamo con il suo epatologo nel proseguire la terapia con acidi biliari. La causa della epatopatia potrebbe essere quella di una sindrome da overlap.
Risposto il: 31 Maggio 2007