Gentile professore,mia moglie"di anni 70"dopo

Gentile professore,mia moglie"di anni 70"dopo diversi ricoveri dovuti a fibrillazione atriale e aritmie cardiachefu diagnosticata inizialmente una insufficienza mitralica di grado "lieve moderato",che nonostante i medicinali assunti,un successivo ecocardiogramma transesofageo diagnosticò una insufficienza mitralica di grado severo,con rottura di corda di 2°ordine.Pertanto si è dovuto ricorrere alla sostituzione della valvola mitralica con protesi biologica.20\06\06.L'operazione è riuscita bene,ma il decorso successivo è stato molto duro.Ecocardiogrammi hanno messo in evidenza dilatazione severa sia dell'atrio destro che del sinistro.dopo un anno è tornata sia la fibrillazione atriale che le aritmiea volte con pause superiori di 4 sec,quindi è stato installato un pace maker biventricolare notando un miglioramento ma persistono i disturbi.gli viene proposto un ablazione.è da prendere in considerazione?può portare a un miglioramento definitivo?ci può dare un consiglio?la ringrazio .