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Ho 22 anni, il medico durante una normale visita

Ho 22 anni, il medico durante una normale visita mi ha diagnosticato un "soffio sistolico 1/6" a seguito dell'auscultazione e un'"Aritmia sinusale" a seguito dell'elettrocardiogramma. Mi ha consigliato di effettuare un Ecocardiogramma per capirne di più, dato che il soffio era "molto forte, a livello dell'aorta". Già un altro medico mi aveva riscontrato un soffio all'età di 15 anni: pensando fosse legato allo sviluppo e che poi scomparisse, non ho mai fatto ulteriori accertamenti; adesso però vorrei capirne qualcosa di più. Specifico che non ho mai accusato dolori preoccupanti, ma a volte mi sembra di sentire delle piccole fitte a intermittenza nella regione cardiaca (ma non tali da togliere il fiato) e che, in situazioni di forte emozione, mi sembra di sentire i battiti del Cuore amplificati a tal punto da essere percebibili anche solo sfiorando il petto e di provare una sensazione di "salto di battito". Le scrivo pertanto per chiederLe cortesemente di spiegarmi: quale sia l'esame più adatto da fare, se effettivamente potrebbe essere qualcosa di più di un soffio innocente e soprattutto: come può essere che in 10 anni di nuoto agonistico e conseguenti visite mediche, nessun medico sportivo mi abbia mai nemmeno accennato del problema?
Risposta del medico
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L’esame migliore per stabilire la natura di un soffio cardiaco è l’ecocardiogramma, nel suo caso giustificato dal fatto che il soffio è stato definito “molto forte” in sede aortica. Il fatto che non sia stato rilevato in corso di altri accertamenti potrebbe essere legato ad una certa variabilità dell’entità del soffio, cosa che farebbe pensare ad una forma innocente. L’ecografia toglierà tutti i dubbi in tal senso.
Risposto il: 05 Ottobre 2004