Ho 33 anni, il mio stato di forma lo definirei

Ho 33 anni, il mio stato di forma lo definirei buono, svolgo regolarmente (quasi ogni giorno almeno un'ora) anche se con carichi inferiori rispetto a quelli cui mi sottoponevo quando praticavo agonistico. Recentemente si sono manifestati fenomeni di extrasistole a riposo prolungati e piuttosto fastidiosi. Prementto che già 6 anni fa si era verificato un fenomeno transitorio (1 settimana) analogo. Durante l'attività fisica il fenomeno permane con la stessa intensità di una decina di eventi al minuto. Già allora mi sottoposi a ECG (anche sotto sforzo), Holter, ma il fenomeno era già scomparso e ho fatto anche la figura dell'ipocondriaco. E' necessario sottopormi nuovamente agli esami o il fatto che per 6 anni non si sia ripresentato il sintomo dovrebbe tranquillizzarmi?

Risposta del medico

Paginemediche

Certamente la negatività degli esami eseguiti 6 anni prima, come pure il lungo periodo di asintomaticità, sono dati molto positivi. Il fatto che la sintomatologia si manifesta anche a riposo potrebbe fare pensare, in effetti, ad una forma correlata allo stress o al consumo di eccessive quantità di caffeina o nicotina. Se comunque il sintomo persiste, è prudente comunque, visto che pratica attività sportiva, farsi ricontrollare da un cardiologo, che deciderà se praticare nuovamente un ecg da sforzo od un holter. Non vedo invece, in atto, necessità di eseguire un altro ecocardiogramma, perché se morfologicamente il cuore era a posto sei anni fa non c’è motivo che vi siano problemi ora.

Risposto il: 04 Luglio 2005

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