Ho 42 a. da circa 5 anni soffro di cardiopalmo

HO 42 A. DA CIRCA 5 ANNI SOFFRO DI CARDIOPALMO ARITMICO PEGGIORATO NEGLI ULTIMI 2. HO ESEGUITO VALUTAZIONI CON TEST ERGOMETRICO, ECG HOLTER, ECOCARDIOGRAMMA ED ESAMI EMATOCHIMICI RISULTATI NDR. DA ULTIMO CONTROLLO, 28.01.2008, RISULTA:TONI CARDIACI RITMICI, VALIDI - T2 LIEVEMENTE RINFORZATO - SOFFIO MESOTELESISTOLICO 1/6 APICALE - ASSENZA DI SOFFI VASCOLARI - POLSI PERIFERICI PRESENTI,SINCRONI,SIMMETRICI - ASSENZA DI EDEMI DECLIVI - PA 110/80 mmHg. ECG: RITMO SINUSALE 71MIN - NORMALE INTERVALLO AV - MORFOLOGIA DI ATRIOGRAMMA E VENTRICOLOGRAMMA NEI LIMITI. ECOCARDIOGRAMMA: LIEVE DILATAZIONE VSX - INSUFFICENZA MITRALICA LIEVE. TERAPIA: CONGESCOR 1,2 MMG AL MATTINO - PERIDON 1/2 COMPRESSA PRIMA DEI PASTI _ RIOPAN 1 CP LA SERA. SONO PREOCCUPATO, VORREI IL VS PARERE SIA SULLA SERIETA' DELLA PATOLOGIA DIAGNOSTICATA SIA SULL'UTILIZZO DEL BETA BLOCCANTE. GRAZIE.

Risposta del medico

Paginemediche

La terapia b-bloccante è utile per contrastare le aritmie. In base agli esami eseguiti tale sintomo si inserisce nel contesto di un apparato cardio-vascolare privo di significative alterazioni (fatta eccezione per il riscontro del rigurgito mitralico lieve, che spesso può essere riscontrato in assenza di alterazioni strutturali della mitrale, e di un non ben quantificato ingrandimento del VS). Non si fa riferimento alla funzione tiroidea che deve essere sempre indagata in presenza di aritmie.

Risposto il: 09 Aprile 2008

Esperto risponde

Se la risposta non risolve i tuoi dubbi, registrati o accedi alla dashboard e invia gratuitamente la tua domanda agli esperti.