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Esperto Risponde

Ho letto con interesse le vostre informazioni

Ho letto con interesse le vostre informazioni inerenti alle Cisti da echinococco. Poichè ad una mia cara amica, a seguito di una TAC, è stata diagnosticata la presenza di alcune cisti da Echinococco nel fegato e nella zona mesenterica, avrei qualche quesito da porvi: è possibile risalire al periodo del contagio? Un cane regolarmente vaccinato può essere un veicolo di trasmissione? L'asportazione con le varie metodologie è l'unico rimedio? Si può convivere con queste cisti? Una volta tolte si possono riformare? Che succede se queste "scoppiano"'? C'è un Vaccino per evitare che si riformino o per combattere quest'echinococco? Ci sono centri specializzati per questo tipo di diagnosi o di interventi? Vi ringrazio sin d'ora per l'attenzione e la disponibilità che mostrerete nei miei riguardi e per quella che avete gia mostrato a tanti. Distinti saluti.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Diamo seguito ai suoi quesiti con le seguenti risposte in ordine di comparsa dei quesiti stessi. Non è possibile datare il periodo del contagio, a meno che non si tratti di una situazione in cui poco prima della comparsa della cisti avesse effettuato una ecografia od un altro test diagnostico che escludeva l’infezione. Un cane vaccinato non è fonte di infezione. L’asportazione della cisti non è l’unico rimedio in quanto è possibile intervenire efficacemente con terapia farmacologica. Si può convivere con le cisti. Se queste scoppiano c’è il grave rischio di uno shock anafilattico. Non ci sono vaccini efficaci. Non ci sono Centri specializzati interessati unicamente per la cura della echinococcosi, ma rientra nelle competenze dei reparti di epatologia o di gastroenterologia o di infettivologia.
Risposto il: 14 Marzo 2005