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Esperto Risponde

Ho un fratello di 48 anni che ha avuto un dolore

Ho un fratello di 48 anni che ha avuto un dolore al petto lancinante per qualche minuto circa 2 anni fa, in chiesa durante la messa senza nessun sforzo. A febbraio di quest'anno ha avuto un episodio analogo di maggiore durata con irradiazione alla zona retrosternale, mandibola e braccio sinistro. Ricovero in ospedale, analisi di routine, visita cardiologica, test da sforzo, coronarografia. Tutto negativo. Per indagare ulteriormente ha fatto anche gastroscopia. Sempre negativa. Sabato scorso ha avuto un altro episodio anginoso, sempre senza sforzo. Ero presente anche io. Dolore al petto, mi diceva come una spada che trafiggesse il petto e la spalla. Sudorazione abbondante e sintomi di sfiancamento. Si è seduto e dopo pochi minuti stava meglio. Il dolore si manifesta senza nessun sforzo. I cardiologi dicono che il cuore è sano. Io, ho 58 anni, ho avuto un'angina 10 anni fa. Avevo una stenosi all'Iva, ho fatto l'angioplastica, con stent e adesso sto benissimo. Un'angina instabile può avere cause diverse da una stenosi alle coronarie? Cosa posso fare per mio fratello?
Risposta del medico
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Sintomi anginosi possono essere presentianche indipendentemente dalla presenza di stenosi coronariche. In alcuni casi esistono episodi di spasmo coronarico in vasi non tanto malati da mostrere una stenosi, in altri casi la malattia della coronaria non è visibile alla coronarografia ma è ugualmente presente e riscontrabile con altre indagini diagnostiche (esempio la TAC delle coronarie), in altri casi ad essere disfunzionanti sono vasi periferici troppo piccoli per essere visti anche con la coronarografia. Nel caso di suo fratello comunque da un punto di vista terapeutico i consigli credo non si discostino da quanto già dovrebbe essergli stato suggerito dai curanti: correzione dei fattori di rischio, terapia preventiva con aspirina e farmaci che tengano basso il colesterolo, assunzione di nitroglicerina sublinguale in caso di sintomo (da assumere da seduto per evitare abbassamenti pressori). Segnalo che nella sua lettera comunque definisce il sintomo come improvviso e lancinante; spesso tale descrizione attiene a dolori di natura extracardiaca, per cui non trascurerei del tutto anche questa evenienza,mantenendo una certa attenzione all'aspetto gastro-esofageo nonostante la gastroscopia negativa.
Risposto il: 10 Ottobre 2008