Ho un fratello di 48 anni che soffre di continue

Ho un fratello di 48 anni che soffre di continue ischemie cerebrali, dopo l'ennesimo ricovero il cardiologo ci ha pregati di fare una coronografia una tomoscintigrafia miocardica da sforzo una angiocardioscintigrafia.

La prova da sforzo al cicloergometro da questi risultati(50W+25Wmin.dal 2° min) Base FC bpm PA 130/85 mmHg DP9.900 Acme FC 145 bpm (84ì4%FCTM) PA 170/100 mmHg DP24.600
Assenza di alterazioni significative del tratto ST-T rispetto all'egc di base e di sintomi
Conclusione: PS negativa per ridotta riserva coronarica all'84% della teorica massima.
Buona tolleranza allo sforzo.

Angiocardioscintigrafia - Dimensioni ventricolari normali Funzione ventricolare normale.

Tomoscintigrafia miocardica dopo sforzo e tardivamente assenzas di riduzioni significative dell'attività regionale.

Vorrei sapere se il paziente è a rischio.

Risposta del medico

Paginemediche

Gli esami riferiti depongono per l’assenza di cardiopatie, in particolare per quanto riguarda i disturbi di circolazione coronaria, il che è rassicurante. Tuttavia non mi è chiaro il rapporto di questi esami con gli episodi di ischemia cerebrale (continui? Che intende?) che suo fratello avrebbe. Se è così, a quell’età è una cosa da approfondire con esami specifici per la circolazione cerebrale (a partire da un ecodoppler dei casi epiaortici), con una TAC encefalo, e con un ecocardiogramma (che può evidenziare cause cardiache di ischemia cerebrale).

Risposto il: 09 Dicembre 2005

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