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Esperto Risponde

Mal di pancia e Klebsiella

Buongiorno, ho 43 anni e soffro di problemi alla prostata da 2 anni, con getto urinario diventato (nell'ultimo anno) biforcuto, deviato e sottile. E' stata classificata come abatterica e non mi hanno trovato stenosi uretrale (da cistoscopia). Da 2 mesi, soffro di continui mal di pancia e feci mal formate. Dalle feci è stata isolata Klebsiella. Mi hanno fatto fare 8 gg di antibiotico (Cotrimossazolo era risultato il più sensibile dall'antibiogramma). Le cose sembravano migliorate, ma dopo 2 settimane tutto è tornato come prima. Analizzando di nuovo le feci, stesso responso: Klebsiella. Ora mi hanno dato 5 gg di Levofloxacina, 1 settimana di pausa e altri 5 gg di Levofloxacina e vi confesso che a me sembra sempre troppo poco per un super batterio come questo. Oggi è il 5gg e quindi dovrei fermarmi per una settimana, ma vi confesso che non so se è la scelta giusta (da ignorante, non capisco questa settimana di pausa a che serve e il gastroenterologo che me l'ha data è in ferie e non posso contattarlo). La mia paura è che stanno sottovalutando e potenziando questo batterio che già di per se è molto difficile da eradicare. Mi chiedo se l'infezione magari sia passata dalle vie urinarie all'intestino (o viceversa) e se quindi i 2 problemi siano correlati. Ho letto che la Klebsiella può degenerare in setticemia e che a tutt'oggi fa stragi (specie se arriva ai polmoni) e sono molto preoccupato, perché penso che il trattamento non sia adeguato (inoltre sono un soggetto con difese immunitarie basse). La mia domanda è: come devo muovermi? Che analisi fare e a chi rivolgermi? In passato nelle urine e liquido seminale non è stato trovato alcun batterio, ma le ultime ormai risalgono almeno ad un anno fa. Penso che adesso sarebbe utile verificare la presenza di Klebsiella nelle urine e liquido seminale. Grazie a chiunque voglia rispondermi.

Risposta del medico
Dr. Giovanni Russino
Dr. Giovanni Russino
Specialista in Andrologia e Urologia

Io penso che sia presente una prostatite cronicizzata che ha trovato come elemento favorente l'infezione intestinale da batteri che superando la membrana peritoneale ha prodotto una infiammazione all'apparato riproduttore. Sono favorevole all'antibiotico, purchè questo elimini i batteri intestinali (tipo Rifaximina, 2 compresse, 2 volte al giorno per 3 giorni a cicli mensili), ma questo settore è specifico del Gastroenterologo, mentre per il getto urinario bifido e il senso di peso perineale lo affronterei con una ecografia prostatica trans rettale per valutare l'eventuale edema della ghiandola prostatica e del collo vescicale.

Risposto il: 27 Luglio 2020