Mia madre (56 anni) è ormai da un anno aritmica

Mia madre (56 anni) è ormai da un anno aritmica "regolare" (perde un battito ogni 10-15), ha il polso piccolo ed è tachicardica. Dopo recente visita cardiologica (solo ECG ed esame bulbo oculare) le è stato prescritto un betabloccante in quanto il cardiologo ha individuato come causa dell'artimia l'ipertensione arteriosa (pressione minima pari a 90 mmHg). La cosa non mi convince, anche perchè non è stato prescritto alcun esame specifico, non l'holter, non ecocardiogramma, non la verifica di eventuali infiammazioni cardiache ecc. ecc. Con il betabloccante la pressione minima è scesa ad 80-85 mmHg ma l'artimia e tachicardia permangono. Nessun anticoagulante prescritto. Cosa ci consigliate?

Risposta del medico

Paginemediche

La terapia impostata dal cardiologo che ha visto sua mamma è condivisibile; inoltre, non sembra emergere una indicazione alla terapia anticoagulante (da quello che lei descrive si tratta solo di extrasistolia). Bisogna lasciare tempo alla terapia di fare effetto. Il consiglio aggiuntivo è di fare un ecocardiogramma, e un Holter: però, per inquadrare al meglio sua mamma, mancano alcune informazioni: ha fattori di rischio cardiovascolare (fumo, sovrappeso, colesterolo elevato, glicemia elevata o diabete?); ha controllato la tiroide? Tende ad abusare di sostanze eccitanti (thè, caffè ?); prende farmaci per l’asma o la bronchite cronica?. Solo con tutte le informazioni riguardo al paziente è possibile identificare l’eventuale causa del disturbo aritmico e decidere quale può essere la terapia migliore. Cordiali saluti

Risposto il: 03 Novembre 2006

Esperto risponde

Se la risposta non risolve i tuoi dubbi, registrati o accedi alla dashboard e invia gratuitamente la tua domanda agli esperti.