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Mio marito è affetto da cirrosi epatica

Mio marito è affetto da cirrosi epatica scompensata a causa di ematemesi dovuta a rottura di varici esofagee F2, ascite, edema alle caviglie, gastropatia congestizia. Ora la situazione è stazionaria. E' migliorato e le condizioni cliniche sono discrete, anche se il fegato è comunque danneggiato. A parte i problemi che può dare una cirrosi epatica, da Dicembre hanno cominciato a fargli male le ghiandole mammarie. Il medico gli ha cambiato la terpaia sostituendo ilKanrenol con il lasix. Mi preoccupa in particolare che ora ho l'impressione che gli si stiano gonfiando i "seni". Esiste la possibilità di bloccare questa eventuale ginecomastia o devo aspettarmi altro in seguito? Come è possibile porre rimedio?
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La ginecomastia è di per sé un segno già presente nella cirrosi epatica anche se, solitamente, poco rilevante. Tuttavia, se si associa la terapia con diuretici antialdosteronici questo disturbo diventa più evidente e fastidioso. Esiste la possibilità di bloccare questa ginecomastia sospendendo apopun to la somministrazione di antialdosteronici (Kanrenol). E’ il miglior rimedio possibile.
Risposto il: 02 Febbraio 2007