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Mio padre da circa 15 anni è affetto da cirrosi

Mio padre da circa 15 anni è affetto da cirrosi epatica da virus C. Non ha mai avuto grosse complicazioni a seguito della sua patologia. Ha sempre seguito una dieta ferrea evitando cibi dannosi alle sue condizioni e seguito abbastanza scrupolosamente i controlli medici che gli venivano prescritti (Esami, Gastroscopie, ecografie, ecc.). Il paziente aveva varici esofagee F2/3 e gastriche F/3. Recentemente, in data 31.5.04 ha avuto un episodio di Ematemesi, a seguito del quale vi è stato anche un versamento Ascitico. Dopo l'episodio è stata effettuata la trasfusione di tre sacche di sangue ed è stato trattato per un qualche giorno con Glipressina e costantemente con omeprazolo 1 Fiala X 2 E.V. HA effettuato fino ad oggi nr. 6 sedute di scleroterapia. Al ricovero aveva valori di Emoglobina intorno ad 8,4. Dopo circa 45 giorni questi valori sono saliti a 9,1/9,5 (su di un minimo di 14). Atteso che gli sono stati prescritti altri controlli endoscopici (il primo tra circa 15 giorni) ed attese le sue precarie condizioni desidererei sapere se è consigliabile far effettuare una trasfusione per innalzare i livelli di emoglobina (penso che con questi valori un'altra perdita di sangue, anche a livello gastrico, potrebbe essergli fatale non consentendogli di raggiungere in tempo una struttura ospedaliera attrezzata per intervenire) oppure seguire alta terapie per riportare l'emoglobina su valori accettabili e, se possibile, sulle base degli elementi forniti, vostre considerazioni sulle condizioni generali del paziente, sul fatto che possa trattarsi o meno di una patologia ormai completamente "scompensata" e sulle aspettative di vita. Riporto alcuni valori degli ultimi esami: Globuli bianchi 3,6 (VN 4-11), Globuli Rossi 3,36 (VN 4,4-5,6), piastrine 65.000 (Vn150.000 - 400.000), Att.Protombinica 88,7% (VN 80/120), LIpasi 789 (VN 23-300), Albumina 3,0, Ammoniemia nei limiti (dopo l'ematemesi era molto alta) e l'ultima ecografia in data 17.7.04 ha evidenziato l'assenza di liquido ascitico. Attualmente assume Portolac EPS Sciroppo, Rifacol 1 C al dì per 10 giorni al mese, Luvion 1 Compressa al dì, Lasix 1 compressa al dì a giorni alterni, antra 1 compressa al dì, Konakion 10 gocce al dì, Inderal 1/4 di compressa due volte al dì, Epargriseovit 1 fiala al dì, Gastrogel due bustine al dì.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La trasfusione di sangue viene presa in considerazione quando i valori di Hb sono inferiori a 7-7,5 g/dl; mentre da quanto ci riferisce suo padre presenta valori di 9-9,5 gr/dl. Pertanto non ne è indicata l’effettuazione. Può tuttavia effettuare una terapia di supporto vitaminico (Acido folico e vitamina B12) che migliori ulteriormente l’anemia ed eventualmente del ferro e.v. se vi è una sideremia/ferritinemia bassa. Le condizioni generali e lo stadio della malattia di suo padre, nonostante l’età, non sembrano particolarmente scadute, in quanto, allo stato, non presenta segni di scompenso epatico e vi è un tempo di protrombina normale, una albuminemia bassa, ma accettabile. Manca però il valore della bilirubinemia, cosa che rende impossibile valutare in quale classe di gravità si può situarlo, secondo la classificazione di Child-Pugh (albuminemia, PT, Bilirubinemia, ascite, encefalopatia). La terapia che è in corso è quella più appropriata per un caso del genere.
Risposto il: 21 Luglio 2004