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Esperto Risponde

Nel dicembre 2004, a seguito di episodi di angina,

Nel Dicembre 2004, a seguito di episodi di angina, mi sottopongo ad esame cronarografico. Questo è quanto è stato riscontrato: "...Discendente anteriore interessato da Stenosi preocclusiva in biforcazione di un diagonale. Il Cx da origine ad un marginale interessato prossimalmente da lunga Stenosi preocclusiva. La coronaria destra presenta stenosi 70% tratto medio. Presenza di stenosi 80% distale in un posterolaterale." Il tutto trattato con l'impianto di tre stent ottenendo la completa rivascolarizzazione e l'assenza di alcun sintomatologia ad oggi. La domanda è: a distanza di un anno è consigliabile e seguire una coronarografia di controllo? In questa situazione può essere utile la TAC coronarica, essendo meno invasiva della coronarografia? Anticipatamente, un grazie sentito.
Risposta del medico
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La risposta dipende dai sintomi. In una persona asintomatica ovviante non vale la pena di eseguire alcun accertamento invasivo come la coronarografia. Questa verrà eseguita eventualmente solo in caso di ricomparsa di sintomi suggestivi per angina. Un discorso molto simile vale per l’angioTAC: le verrà eventualmente consigliata se avesse dei sintomi dubbi per angina, non volendole far correre i rischi della coronarografia. In caso di paziente asintomatico, controlli ambulatoriali e esami strumentali (es test da sforzo) sono sufficienti. Il suo centro di riferimento le dirà di volta in volta cosa è meglio fare, a seconda del suo andamento clinico.
Risposto il: 07 Novembre 2005