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Esperto Risponde

Noduli alla tiroide

Buonasera, dal gennaio 2005 ho avuto riscontrata una pressione arteriosa un pò elevata con una media data da holter pressorio per 24 ore di 130/90 con picchi di 145/ 100, avendo eseguito tutti gli esami previsti ecg da sforzo, ecg normale, ecografia, colesterolo hdl etc tutto è stato trovato nella norma. Mi è stata prescritta 1/2 cp di lobivon al giorno, portando ad avere la pressione tra i 120/80 e i 130 /95, notando che sopratutto nel periodo invernale tende a salire. La mattina i valori sono di 120/88 senza aver ancora preso la 1/2 pillola, mentre alcune volte(raramente direi) la sera arriva anche ad essere 140/100. Nel frattempo ho smesso di fumare, mangio con pochissimo sale iodato, molte verdure pesce e pokissima carne, faccio attività fisica e sport , circa 1 ora ogni due gionri con una media di 8 km, ma nulla è cambiato, mi sento fisicamente bene ma i valori pressori rimangono pressocchè invariati, mentre ho notato un abbassamento dei battiti cardici, adesso a riposo sono circa 59 bm. Ho in seguito eseguito degli esami per la tiroide e mi sono stati riscontrati vari noduli e adesso sono sotto cura con eutorix75, quindi prendo 1 cp al giorno di eutorix 75 e 1/2 cp di lobivon. Mi hanno detto che la mia pressione elevata è dovuta alla disfunzione della tiroide e che per tale motivo tutti gli sforzi che faccio per stabilizzarla risultano vani. Le chiedo gentilmente se ciò corrisponde a verità, e se finchè non avrò risolto i problemi con la tiroide la mia pressione sarà birichina? Inoltre cosa può consigliarmi? Grazie per la risposta.
Risposta del medico
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Non credo che la tiroide possa giustificare l’ipertensione, in teoria solo un ipertiroidismo (che lei peraltro non ha, altrimenti non le sarebbe stato prescritto l’Eutirox) potrebbe fare aumentare la pressione, ma in quel caso sarebbe la sistolica (cioe’ la massima) mentre nel suo caso sembra prevalere la diastolica (cioe’ la minima). Per quanto riguarda la cura, credo che sia opportuno fare qualcosa di piu’, appunto perche’ la pressione diastolica non e’ ancora soddisfacente. Probabilmente non si puo’ aumentare la dose di Lobivon (come da un certo punto di vista sarebbe logico) perche’ farebbe scendere ancora la frequenza (intorno a 60, come e’ adesso, va bene, di meno no). Si potrebbe: 1) cambiare il Lobivon con un altro farmaco, per esempio un sartanico a dose piena (da stabilire insieme al suo medico); 2) oppure lasciare l’attuale dose di Lobivon ed associare un altro farmaco (per esempio un satanico o un ACEinibitore o un calcioantagonista) a dose ridotta.
Risposto il: 13 Novembre 2006