I batteri coinvolti nelle sue cistiti sono tutti di evidente origine intestinale. Anche se la funzione è accettabile, verosimilmente vi è alla base una alterazione della flora batterica, con presenza di ceppi batterici aggressivi e resistenti. In linea di massima se si deve combattere, questo è senz'altro il versante più favorevole. Quasi sempre la vescica non è che la vittima innocente di situazioni e condizioni che originano altrove. Peraltro, nelle situazioni al elevata frequenza di recidiva è opportuno, almeno una volta procedere ad una valutazione più approfondita dell'apparato urinario, con una ecografia dell'addome ed una endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia). Nella donna questa indagine può essere eseguita ambulatorialmente con invasività davvero minima.