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Esperto Risponde

Parto

Buongiorno, sono una signora alla 34° settimana di gravidanza il Parto dovrebbe avvenire la seconda meta di marzo, si tratta della mia prima gravidanza. Ieri ho fatto l’ennesima visita ginecologica, alquanto traumatica per vari motivi, come al solito il dottore con le dita mi penetra, quest’ultima volta è capitato un grande dolore ed un sanguinamento, dapprima mi disse che vi erano delle infezioni e quindi alla penetrazione avvenivano delle escoriazioni
(io ho sempre avuto problemi di penetrazioni, dolori e rapporti incompleti, anche nelle precedenti penetrazione con le dita del dottore, forse vaginismo?). Il dottore mi ha dato delle candelette con pomata da mettere contro l’infezione gino canestren, ma nella cartella ha scritto Vagina stenotica, dicendomi che se è difficile inserire le dita, sara difficile che esca un bimbo date le dimensioni della vagina. Poi mi ha detto di andare in ospedale tra 15 giorni per il Day hospital e fare gli accertamenti, tracciato, ecografia ecc. Le volevo chiedere cosa significa tutto cio? Devo fare il cesareo? Oppure mi allargheranno la vagina al momento del parto? Non so nemmeno cosa chiederle.
Desideravo sapere se per un problema del genere può avvenire il parto naturale o a priori si deve optare per il cesareo. Non sono preoccupata per un eventuale cesareo, quello che mi preoccupa è di arrivare al momento del parto senza sapere quello che si deve fare. Grazie
Risposta del medico
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Genile signora, il problema del vaginismo è molto complesso e delicato. Non posso dirle se nel suo caso si tratta di vaginismo, perché non è possibile fare una diagnosi di vaginismo via Internet. È un problema che ha delle componenti psicologiche che vanno affrontate con il ginecologo (meglio se ha competenze di sessuologia). In linea generale, comunque, è possibile partorire per via vaginale, ma bisogna valutare la situazione clinica nel complesso. Ne parli ancora con il suo ginecologo e gli faccia presente la sua ansia. Le suggerisco inoltre di frequentare i corsi di preparazione al parto, dove potrà avere risposte a tanti dubbi e paure. È importante cercare di arrivare al parto il più sereni possibile. Auguri
Risposto il: 13 Febbraio 2003