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Esperto Risponde

QUANTIFICAZIONE DEL DANNO FUNZIONALE

Dott. la ringrazio di avermi risposto in modo preciso e comprensibile, volevo dirle che ancora l'esito dell' infortunio non è stato riconosciuto perchè il dottore aspettava degli esami che mio padre doveva effettuare per poi tirare le somme. Prima che succedesse questo brutto incidente mio padre non accusava problemi agli arti superiori bensì tutta questa problematica si cominciò a presentare dopo l'incidente e quindi ho pensato subito essendo che il dottore non ha ancora valutato i postumi tutto il materiale sanitario che ha a disposizione più accertamenti ultimi saranno valutati tutti insieme nel totale soprattutto la neuropatia che è una patologia neuromuscolare perchè ancora mio padre non è guarito. Cmq potrei avere un parere su qest'ultima cosa? Nell' attesa di una gradita risposta porgo distinti saluti.
Risposta del medico
Dr. Pietro De Domenico
Dr. Pietro De Domenico
Specialista in Neurologia e Psichiatria

Ritorno a risponderle che la percentuale invalidante dipende dal tipo di danno funzionale permanente residuato e dal grado di gravità del danno stesso. Sulla scorta degli accertamenti a disposizione il vostro medico potrà quindi valutare e quantificare il danno. Relativamente alla sindrome di interessamento del nervo ulnare La rimando alla precedente risposta. Per cui diventa importante ai fini della quantificazione se ci sono altre lesioni permanenti da sommare alla neuropatia dell'ulnare.

Risposto il: 21 Aprile 2012