Rivolgersi anche ad un ginecologo

Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni,sono stata ricoverata per episodi di tachicardia ventricolari.La prima volta sono stata sottoposta ad un intervento di alblazione ma senza successo, mentre la seconda volta sono stata dimessa con una terapia. MI hanno prescritto il CORGARD da 80 mg, e ne prendo mezza pastiglia la mattina e mezza la sera.
La mia domanda è questa: sono in cerca di una gravidanza, ho rapporti liberi, nel caso dovessi rimanere incinta è pericoloso? Devo cambiare già adesso la cura o dopo durante la gravidanza? Vi ringrazio molto.

Risposta del medico

Paginemediche

In effetti in gravidanza i beta-bloccanti non andrebbero somministrati. La motivazione per la quale li sta assumendo è comunque seria e penso che la domanda andrebbe fatta ai medici che la seguono e che quindi meglio conoscono le caratteristiche dell’aritmia dalla quale è affetta. Forse sentire anche un ginecologo potrebbe essere utile, visto che nell’ambito la loro esperienza relativamente alla gravidanza è sicuramente maggiore.

Risposto il: 06 Marzo 2007

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